Sono diversi oramai i corsi di gelateria artigianale che si stanno svolgendo nelle carceri femminili in Italia.
Il progetto si chiama “Si sostiene in carcere” ed è portato avanti anche da Fabbri, quello che conosciamo per le amarene. Ora ha cominciato Brescia, ma poi il corso sarà fatto a Vercelli, Modena, Verona. Pisa, Torino, Firenze e Forlì.
A imparare a fare il gelato artigianale saranno alla fine 80 donne che così, una volta scontata la pena, sapranno già fare un lavoro. L’azienda di Bologna, Fabbri, fornisce tutti gli ingredienti per fare il gelato e i materiali necessari (ricettario, grembiuli, marise, cappellini, ecc) oltre a insegnare come si fa.
Sarà un corso di alta formazione e impareranno a preparare le basi per fare le torte e i gelati alla frutta, vaniglia, variegati, nocciola, sorbetti, ma anche a far coni e coppette.