Eccoci all’inizio di un anno nuovo. Anno che accogliamo come un dono. Normale partire con l’auspicio che sia migliore del 2021 che ci siamo appena lasciati alle spalle. Un anno non facile, soprattutto per la minaccia rappresentata dal Covid-19 che non smette di tenerci in allerta.
Ci ritroviamo ancora con cose che vorremmo realizzare e altre che vorremmo evitare. Tra queste: non tornare alla didattica a distanza! Anche perché abbiamo preso gusto a ritornare in classe. Ci auguriamo, poi, che quanto non siamo riusciti a realizzare lo scorso anno, riusciremo a farlo nei prossimi dodici mesi che abbiamo davanti.
Se affrontiamo con ottimismo e perseveranza l’anno nuovo, ci si presentano… 365 opportunità, tante quante sono i giorni del nuovo anno. Dobbiamo coglierle. Il tempo, come un veliero, prosegue la propria rotta, ma il suo timone siamo noi a tenerlo tra le mani. Allora, migliorarci dipende anche dalla nostra volontà. Proviamo quindi a essere determinati e perseveranti nel portare avanti i nostri buoni propositi.
In attesa di conoscere i vostri, mi permetto di formulare qualche augurio/proposito: che ciascuno e ciascuno si decida con determinazione in favore della lettura, non solo a scuola. Tutte le statistiche dicono il grande desiderio di lettura di bambini e ragazzi: coraggio! Chiedi che ti sia facilitato il libero accesso a libri di qualità della biblioteca di classe e di scuola!
Il 1° gennaio celebriamo la Giornata mondiale della pace. Per l’occasione, il Papa è solito inviare a tutti un messaggio. Quest’anno il messaggio ha come tema “Educazione, lavoro, dialogo tra le generazioni: strumenti per edificare una pace duratura”.
Anche noi ragazzi e ragazze siamo chiamati a dialogare con i nostri genitori, insegnanti, nonni…così da poterci contare tra i costruttori di pace. Ma come possono l’istruzione e l’educazione costruire una pace duratura?
Prova a rispondere, mettendo la tua risposta per iscritto. Se poi me la fai avere, sarà un piacere farla conoscere ai tanti lettori del PM.
Buon anno 2022, sul cammino della pace.